
Perché è importante esporre correttamente in fase di scatto?
Domanda alla quale molti risponderebbero con un’altra domanda: “perché devo preoccuparmi di esporre correttamente in fase di scatto quando posso correggere tutto in post-produzione con Lightroom e Photoshop?”.
È vero che con la fotografia digitale possiamo correggere una grande quantità di errori utilizzando i software di editing, ma è meglio non abusarne. Una cosa è editare e quindi enfatizzare le qualità di una buona immagine e un’altra è manipolare ovvero modificare il contenuto dell’immagine.
L’istogramma e l’esposizione corretta
Innanzitutto, è buona cosa conoscere e utilizzare l’istogramma: una rappresentazione grafica dove la parte sinistra della curva sono le ombre, la parte centrale i toni medi e la parte di destra le luci. La curva può essere:
- sbilanciata verso sinistra ⇒ immagine sottoesposta;
- bilanciata al centro (a forma di campana) ⇒ immagine esposta correttamente;
- sbilanciata verso destra ⇒ immagine sovraesposta.
“Bene, ogni volta cercherò di ottenere un’immagine esposta correttamente.” Risposta sbagliata.
Esporre bene non equivale ad ottenere una buona fotografia, anzi, il rischio è di ottenere delle immagini piatte, che non dicono niente. Ricordo che la fotografia è un linguaggio e prima di tutto bisogna cercare di raccontare, trasmettere delle emozioni. Quindi a seconda di ciò che si vuol comunicare, può essere necessario sottoesporre o sovraesporre un’immagine.
4 motivi per cui è importante esporre correttamente in fase di scatto
1. Se le ombre sono troppo scure o le alte luci sono bruciate vi è una perdita di dettagli. Tutto ciò che non viene registrato in fase di scatto è perso per sempre ed è per questo motivo che dopo lo scatto è importante riguardare l’immagine dal display, in modo da verificare che non si presenti il fenomeno di clipping. “Che cos’è?” Sono zone dell’immagine in cui vi è una perdita di dati poiché il sensore della fotocamera non è riuscito a registrarli. “Come le individuo?” Nel display vedrete lampeggiare queste zone. Se ciò si verifica, è meglio scattare nuovamente.
2. Può comparire del rumore. Se in post-produzione si vuole aumentare l’esposizione di un’immagine molto sottoesposta è probabile che compaia del rumore anche se durante lo scatto il valore degli ISO era basso.
3. La pelle del soggetto avrà un aspetto migliore. Esporre correttamente è fondamentale per assicurarsi da subito che la pelle del soggetto abbia un aspetto migliore. Pensare di modificare l’esposizione in modo significativo durante la post-produzione potrebbe alterare la tonalità.
4. Un grande risparmio di tempo. Dedicare solo pochi istanti in più all’inizio del processo, quando scegliete le impostazioni per assicurarvi di avere la giusta esposizione, può farvi risparmiare molto tempo.
E tu, cerchi di ottenere il massimo in fase di scatto?
Tags: consigli per scattare
Grazie mille, amico Francesco. Vi ringrazio per il lavoro svolto in queste spiegazioni. Tutto quello che dici è corretto: ciò che inizia bene, finisce bene e con meno lavoro extra.
A presto!