
Fotografia istantanea: uno sfizio o qualcosa di più?
Chi mi segue da tempo sa bene che non scrivo solo per elargire consigli, fare blogging vuol dire anche mettersi in discussione. Si può e si deve sempre esporre il proprio pensiero, a volte, si può anche chiedere un consiglio, l’umiltà è un grande pregio nella fotografia e nella vita in generale.
Sono un fotografo nato e cresciuto con il digitale, non nascondo qualche breve esperienza con l’analogico da piccolo, quando andavo in vacanza con i miei genitori e potevo provare l’ebrezza di scattare qualche foto con una vecchia Nikon di mio babbo, che tutt’ora possiede. Ovvio, al tempo era più un gioco, ma ricordo ancora l’emozione di tenere in mano quell’oggetto magico che, ogni volta lasciava in me una grande curiosità, quella tipica del bambino che ti porta a scoprire le cose senza preconcetti. Mi piaceva anche solo tenere la macchina fotografica al collo, guardare attraverso il mirino e fare clic. Ero conscio del fatto che avevo impresso un attimo per me importante su un rullino ed ogni volta vivevo l’attesa dello sviluppo con fermento.
Oggi, è tutto più facile, ma non voglio entrare nella solita diatriba analogico o digitale. Dobbiamo essere consapevoli che la fotografia così come ogni arte continuerà ad evolversi e perciò credo sia inutile rimpiangere il passato. È fondamentale vivere il presente e fotografare perché ci piace, perché è una grande passione e non si riesce a fare a meno di comunicare attraverso le immagini.
Ho sempre avuto fotocamere digitali, esse ci hanno abituati a standard molto elevati, sia in fatto di prestazioni e sia in fatto di qualità di immagine. Poter subito visualizzare una bozza dello scatto non è cosa da poco, anche se, con l’analogico, l’effetto sorpresa riservava altre emozioni. E poi, vanno anche considerati i costi inferiori.
A volte ritornano
Il passato sembra riavere bussato alla porta. Non se sia la voglia di provare emozioni diverse, se è colpa di Amazon che invoglia a comprare come se ogni oggetto fosse indispensabile oppure se è più un fatto estetico assieme alla moda del vintage che sta ritornando. Sta di fatto che è da un po’ di tempo che sto valutando l’idea di acquistare una fotocamera istantanea. Sai di cosa sto parlando? Dai un’occhiata qua. Come puoi vedere, sono disponibili diversi modelli, i quali si differenziano per tre aspetti principali.
- Il formato stampa e questo è il primo fattore da tenere in considerazione. In base al modello che si sceglie si può optare fra il 62 x 46 mm o il 62 x 99 mm.
- Il design e le dimensioni sono il secondo fattore di rilievo. È opportuno scegliere il modello in base all’utilizzo che si vuole farne.
- Le impostazioni le ho messe per ultime perché credo che grosse differenze fra un modello e l’altro non esistano, però, possono comunque aiutare ad effettuare la scelta definitiva.
Tu possiedi già una di queste fotocamere? Quale modello consiglieresti?
Se la risposta è sì, allora è arrivato il momento di entrare in gioco: scrivi nei commenti sotto la tua esperienza, se ti va, evidenzia anche i vari pro e contro.
Anche se la spesa da affrontare è abbastanza contenuta, ho ancora un piccolo dubbio sul suo reale utilizzo. D’altra parte ho la convinzione che anche se scatterò poco, avrò la certezza di catturare un attimo e vederlo impresso su carta. Vedere una foto stampata non è la stessa cosa di visualizzare un’immagine su monitor. Inoltre, evitiamo di salvare un altro file nell’hard disk con il conseguente rischio che finisca nel dimenticatoio. Penso di voler provare un’emozione “instantanea”, quella di vedere lo sviluppo della foto con i propri occhi. Certo, in termini di qualità, nulla a che vedere con il digitale, ma ci sto facendo comunque un pensierino e sai perché?
4 possibili motivazioni per acquistare una fotocamera istantanea
- Cambia l’approccio con la fotografia, il modo di pensare e di scattare.
- Stimola la creatività.
- La possibilità di sviluppare un progetto fotografico all’istante ed effettuare un’eventuale selezione in un secondo momento.
- È un’opportunità per conoscere meglio se stessi.
Potrebbe essere uno dei tuoi prossimi acquisti?
Tags: fotografia istantanea
Per quanto io stampi molte Delle mie foto, che siano familiari, naturalistiche, o di altro genere (ho anche acquistato una pratica stampante portatile della serie Canon Selphy) è da un po’che ci sto pensando anch’io.
Il motivo che mi spingerebbe, oltre ad un po’ di “nostalgia” (ho ancora in cassetto la mia vecchia Polaroid originale che però dopo quasi di 30 anni di inutilizzo forse non è più “operativa”), è proprio la simpatia. Il calore e quella spontaneità di catturare e condividere immediatamente , “fisicamente” , e “localmente” un momento magico che sia familiare, o in compagnia degli amici, o di qualsiasi altro tipo.
Vorrei anche far provare alle mie figlie (per quanto giovani anche loro appassionate di fotografia) la magia di veder “sviluppare” davanti ai propri occhi l’immagine appena catturata, e “sfidarle” ad imparare a scegliere lo scatto prima di effettuarlo e non dopo cancellando o correggendo il file in “post produzione”…
Inizialmente ero frenato fondamentalmente dalla scarsa qualità della foto rispetto agli standard cui siamo abituati, dal costo dei materiali di consumo, E DALLA MOGLIE (in ordine inverso ).
Di fatto però la qualità va considerata caratteristica è non difetto ed è parte del gioco, come anche il costo dei materiali di consumo che stimolano una maggiore accuratezza nella scelta del momento da trattenere. Restano da superare le critiche della moglie….
Buona giornata a tutti.