
Come evitare i cliché
Oggi, voglio affrontare un argomento che mi sta molto a cuore: i cliché nella fotografia di viaggio. Ti fornirò qualche dritta per imparare ad evitarli ed ottenere delle foto che possano descrivere al meglio i luoghi visitati.
Navigando tra i social fotografici capita spesso di imbattersi in foto già viste, i cosiddetti cliché. Spesso sono foto di poco valore, anzi, alcune mi verrebbe da definirle delle “creazioni digitali” poiché sono immagini manipolate invece che post-prodotte. Non trasmettono sempre emozioni, tuttavia, compaiono spesso tra le foto più popolari. Peccato che il valore di una foto non si decreta con il numero di like che ottiene. Ma questo è un altro discorso e oggi non voglio parlarne.
Per viaggiare non è necessario andare chissà dove, anche un weekend vicino a casa può essere un occasione per fotografare. Quando si parte per visitare un luogo nuovo, il rischio di immedesimarsi nella parte del turista fotografo è alta e la voglia di immortalare tutto può rivelarsi una delusione. Prima della partenza è facile che si provi uno stato di ansia da prestazione, derivato dal fatto che non si è sicuri di essere all’altezza della situazione. A volte, si opta per la soluzione più facile ovvero si attribuisce la colpa alla fotocamera. Così si pensa già alla prossima fotocamera da acquistare, sapendo bene che l’esito non cambierà.
Il problema è un altro: bisogna determinare degli obiettivi cercando di capire se si vuole tornare a casa con delle semplici foto ricordo che finiranno nel dimenticatoio o con delle foto in grado di raccontare una storia e suscitare delle emozioni.
Se pensiamo a delle città in Italia come Venezia e Roma, ci vengono subito in mente Piazza San Marco e il Colosseo, ma esistono molti altri soggetti in grado di raccontare queste due città. È importante sia cosa fotografiamo, ma soprattutto come lo fotografiamo.
Perché scattare a raffica e tornare a casa con centinaia di foto se poi non le riguarderai mai più?
7 consigli per evitare i cliché
- Fotografa ciò che non è stato ancora fotografato o perlomeno evita i soggetti più conosciuti. Conoscere gente del posto è un’ottima soluzione per ottenere qualche dritta sui luoghi caratteristici meno frequentati. Cerca delle inquadrature originali, utilizzando la tecnica della quinta oppure cornici naturali come finestre o porte. Non scattare sempre dalla stessa altezza, cambia il punto di vista inchinandoti oppure sfruttando l’altezza di un edificio.
- Cattura dettagli, sono fondamentali per descrivere un luogo. Prova a cercare elementi che si ripetono o di forte contrasto.
- Includi variabili interessanti: le persone e gli agenti atmosferici come pioggia o neve contribuiscono a trasmettere delle sensazioni.
- Scatta con tempi rapidi e non utilizzare sempre le lunghe esposizioni, se ne vedono troppe di foto scattate al tramonto.
- Utilizza un’ottica fissa, ti allegerirà di molto e aiuterà la tua creatività a venire fuori. Non potendo zoomare sarai costretto a muoverti per trovare l’inquadratura desiderata.
- Non distruggere l’essenzialità di una foto con la post-poduzione: vedo spesso foto con cieli apocalittici, fasci di luce inspiegabili oppure vie latee comparire ovunque.
- Avere un progetto fotografico ti permetterà di essere efficace. Non perderai tempo prezioso poiché saprai già cosa fotografare.
Mentre fotografi, non dimenticare mai cosa vuoi raccontare del tuo viaggio, perché ti permetterà di rivivere quelle emozioni in un secondo momento.
Come ti prepari a un viaggio? Ti poni degli obiettivi oppure scatti liberamente? Sei soddisfatto delle tue foto di viaggio?
Tags: cliché, consigli per scattare
Ottimi consigli Francesco, soprattutto quello di avere un progetto fotografico.