
Attento a quei fotografi
L’opportunità per trarre ispirazione e confrontarsi oggigiorno non manca, c’è chi preferisce farlo dal vivo come frequentare circoli fotografici, visitare mostre, festival della fotografia, workshop e chi invece, si mette in discussione prevalentemente in rete, attraverso i social.
È inutile nascondere che il primo metodo è sicuramente quello più affidabile ed efficace per il proprio percorso. Però, viviamo in un’era in cui la condivisione delle immagini è all’ordine del giorno, perciò è anche giusto sfruttare tutti i mezzi a disposizione, a patto di saper distinguere i contenuti validi da quelli inappropriati, le critiche costruttive dai commenti negativi, i fotografi o fotoamatori da quelle persone che si spacciano per esperti.
Due realtà, quella offline e quella online, entrambe da vivere, ma prendendo le giuste distanze. Tutto ciò che può ledere la vostra persona, l’autostima e i sogni, va evitato come la peste.
4 tipologie di fotografi da evitare
- I fotografi che criticano altri fotografi, soprattutto quando lo fanno senza una motivazione. L’unico vero motivo è la paura di non essere all’altezza, di essere inferiori e provano invidia.
- I fotografi esibizionisti, spesso frequentano i forum e i gruppi Facebook, dove le discussioni sono prevalentemente incentrate sulla tecnica fotografica e sull’attrezzatura. Può perfino capitare di leggere discussioni accese.
- I fotografi che si lamentano: “la fotografia è morta”, “da quando esistono gli smartphone, sono tutti fotografi”, “si stava meglio quando c’era l’analogico”, “lascia perdere, non fare il fotografo”.
- I fotografi illusionisti i quali vogliono far credere che attraverso la rete è possibile guadagnare facilmente. Sono alla ricerca di prede attraverso inserzioni sponsorizzate su Facebook e Instagram. Chiedono di lasciare un indirizzo email per poi tempestarvi di richieste di “mi piace” alla pagina Facebook, di iscrizioni ai loro corsi online, garantendovi che se acquisterete il pacchetto, diventerete dei fotografi dai super poteri.
Quotidianamente veniamo bombardati da messaggi negativi quindi, è fondamentale evitare persone e situazioni negative, perché sono solo controproducenti.
La passione per la fotografia va alimentata sperimentando, al fine di conoscere meglio se stessi, trovare il proprio stile per comunicare attraverso le immagini. Mantenere un atteggiamento positivo, esporre il proprio pensiero senza paura e allo stesso tempo accettare le critiche costruttive.
Avete mai avuto a che fare con queste tipologie di fotografi? Qual è stata la vostra reazione?
Tags: fotografi
Ho provato a frequentare forum di fotografia e gruppi simili, ma ho smesso perché sono spesso presi d’assalto dai fotografi che hai descritto nei punti 2 e 3. Quando cerchi di raccontare qualcosa attraverso le tue fotografie e ricevi solo commenti del tipo “l’angolo in alto a destra è sovraesposto” e “forse avresti dovuto fare più zoom, spostare a destra il soggetto e cambiare i colori”, inizia a diventare avvilente, soprattutto se vivi la fotografia non come un lavoro ma come un modo per raccontare te stesso attraverso le immagini. Invece, ben vengano le critiche costruttive 🙂