
Fotografia di viaggio: come prepararsi
Cosa c’è di più bello di viaggiare? Sicuramente, è un’enorme fonte di stimolo, la consapevolezza di aver prenotato un viaggio anche se con largo anticipo, aiuta a trascorrere le giornate con più entusiasmo. La sola idea di evadere dalla routine di tutti i giorni agisce positivamente sullo stato d’animo di una persona e permette di recuperare le ultime risorse, soprattutto nei momenti difficili, per raggiungere gli obiettivi prestabiliti.
Però, quando la partenza si avvicina, iniziano a presentarsi le prime preoccupazioni, in modo particolare per quelle persone che affrontano la giornata in modo schematico senza lasciare spazio agli imprevisti. La cosa migliore è: non prepararsi mentalmente. È probabile che insorgano aspettative e preconcetti sbagliati.
C’è chi, a prescindere dalla destinazione, vorrebbe portare con sé tutto il corredo fotografico.
“Se mi perdo uno scatto per colpa dell’obiettivo che ho lasciato a casa o che ancora non possiedo?”
E, come se non bastasse, perché non portare un computer, un paio di hard-disk portatili, cavi e cavetti di ogni tipo, per non parlare delle pile di scorta.
Una volta tornati a casa, si scaricano le foto convinti di aver fatto un ottimo lavoro e invece…
Vi aspetta una brutta sorpresa.
Centinaia di foto, alcune anche belle, ma all’apparenza. Del viaggio non rimane molto, solo una serie di foto senza particolare valore. Questo accade perché si è troppo concentrati sulla tecnologia e poco sul vero significato di fotografare. Ci manca sempre qualcosa: un obiettivo o una fotocamera dalle prestazioni migliori.
“Se solo avessi, se solo potessi comprarmi…”
Si tende a interpretare la mancanza di qualcosa come un limite invece che un’opportunità per reinventarsi e creare qualcosa di nuovo. Tutto ciò che vi serve in viaggio sono i vostri occhi e la vostra sensibilità per cercare di raccontare una storia, la vostra interpretazione della realtà. Non focalizzatevi solo sul paesaggio e sui monumenti, si rischia di inciampare nei cosiddetti cliché, cercate di catturare i dettagli al fine di realizzare un reportage fotografico creativo e interessante anche agli occhi dell’osservatore.
E voi, come vi preparate a un viaggio? In merito alle foto che avete scattato, sono più le volte che rimanete soddisfatti o delusi?
Tags: viaggiare
Consigli ottimi!!! In vacanza sono assolutamente esecutore, prendo quello che c’e’ all’ora in cui mi trovo. Devo cercare di personalizzare gli scatti facendo un reportage della mia vacanza, poi ci scappa un notturo alba o tramonto, ma il soggetto e’ il mio viaggio