
Il social fotografico che ancora non c’è
Forse, starete pensando che c’è già Flickr, 500px e Tumblr, ma il punto è un altro: siete soddisfatti?
Io no. Ho un profilo su alcuni di essi, ma non riesco ad essere sempre presente in maniera attiva e ciò dovuto alla scarsa interazione delle persone che li frequentano. Sono poco formativi e per questo anche poco stimolanti. Poi, c’è chi si accontenta di poco e si vanta dei suoi tanti followers o delle centinaia di like a foto tutte uguali. E voi appartenete a questa categoria?
Quando ho bisogno di un opinione, di una critica costruttiva, la cerca altrove, di certo non sul web. Mi affido al giudizio di qualcuno più esperto di me e non per forza è un fotografo. Ma è anche vero che, i social media nascono come strumento per condividere contenuti con un ampio pubblico e, si presuppone che si creino delle connessioni. Per connessione intendo un dialogo.
Ahimè, un tasto dolente poiché il confronto è inesistente ed è un vero peccato. La maggior parte delle persone esprime il proprio apprezzamento ad una foto tramite un “mi piace”, proprio a volersi sforzare si potrebbe arrivare ad un “che bella” oppure “stupenda” e nient’altro. La situazione è demotivante e direi anche raccapricciante.
I requisiti che dovrebbe avere un social media per il fotografo
- Innanzitutto, non ci deve essere la possibilità di caricare le foto direttamente da smartphone e/o tablet, questo perché se la fotografia è la vostra passione dovete essere muniti di una vera fotocamera, non importa quale. Inoltre, quando si scatta, non ci si deve distrarre. La post-produzione e la condivisione deve avvenire in un secondo momento.
- Non si può esprimere il proprio parere attraverso il click del mouse su un pulsante.
- Ogni volta che si vuole caricare una foto, bisogna prima lasciare un commento costruttivo alla foto di un altro utente.
- Non solo, il commento non deve avere limiti di carattere come Twitter, anzi, ci dovrebbe essere un limite minimo, al di sotto del quale non viene accettato. Un piccolo sforzo che gioverebbe ad entrambe le parti.
Lo so, credo che mai esisterà, però, i benefici sarebbero diversi
I possibili vantaggi
- Sensibilizzazione e formazione delle persone, la fotografia è un vero e proprio linguaggio che come tale si deve studiare ed apprendere. La conoscenza e la consapevolezza ne permette una comunicazione efficace.
- Avverrebbe una selezione naturale, la fotografia non è per tutti. Cosa che invece sembra da qualche anno a questa parte.
- La qualità delle immagini aumenterebbe ed anche la percezione.
- Si imparerebbe a convivere e a condividere una passione senza temere il confronto.
Cosa ne pensi dell’attuale situazione? Quali requisiti dovrebbe avere un social fotografico?
Tags: social
Buongiorno Francesco,
io sono d’accordo con te, penso che questo pensiero gioverebbe moltissimo, ma per questo credo che un social con queste caratteristiche è difficile che possa esistere. La gente oggi è sempre connessa, ovunque, ma con chi ? Scusa ma hanno un letterale orgasmo se hanno tanti followers e altrettanti “Mi Piace”… non ci dormono la notte e si sentono degli emarginati se ad ogni foto che loro pubblicano non ci sono persone che cliccano . In alcuni casi si creano su questi social dei veri e propri clan . La vita reale non è più quella che si vive ogni giorno, ma il mondo virtuale di Facebook, Twitter, etc. . Questo ha creato dei disadatti e dei presuntuosi . Gli smartphone, gli Iphone, i tablet e non so che altro sono utili, ma non sono macchine fotografiche! Il mio parere è che impigriscono, un click , un editor così e poi là fatta la post produzione da grande fotografo… ma allora questo non è un sapere fotografare e saper fare. Ma qui ahime andiamo ad aprire delle porte dove, ogni uno di noi ha delle ideeti . I social non creano dialoghi, ma isolano molto più di prima, dandoci l’illusione di essere meno soli, ma non è così, la cosa peggiore è che non sappiamo più parlare e scrivere un bel pensiero, un bel commento o una critica, ma qualche parola e scritta anche sgrammaticata … forse per alcuni questo è essere creativo, per me no e sono d’accordo con te . Fotografare non è solo tecnica, ma un pochino bisogna conoscerla, e questo aiuta a crescere, ad essere stimolati a fare sperimentare ed essere creativi. Le foto che uso sui vari social Instagram, Tumblr etc, con lo smartphone sono spesso momenti e non altro, non sono grandi scatti pensati, costruiti e magari ricercati, per questi uso la macchina fotografica non il cellulare. Ma c’è una grande differenza tra scattare un momento con lo smartphone e pianificare, costruire ed elaborare uno scatto fotografico con una macchina fotografica . Ma questo è un’altro tema. Scusami se mi sono dilungato, ma il tema che hai offerto oggi è coinvolgente e penso che riguarda non solo la fotografia, bensì la vita di tutti i giorni !