
5 cose da verificare prima di una sessione fotografica
Verificare il corredo fotografico prima di una sessione fotografica è un’azione molto importante poiché, se sottovalutata, può riservare spiacevoli sorprese.
Che si tratti di un matrimonio, di un saggio di danza o di una semplice uscita fotografica, occorre controllare di avere con sé tutto il necessario e di impostare alcuni parametri in anticipo. Ogni occasione può essere speciale e non si può correre il rischio di perdere l’attimo.
Creare una check-list – ancora meglio se cartacea – da tenere a portata di mano è un’ottima soluzione per prevenire degli inconvenienti che, talvolta, potrebbero evolvere in un vero e proprio disastro. C’è chi preferisce crearsi una sorta di schema mentale, ma potrebbe trasformarsi in un automatismo. Avete presente quelle azioni che si eseguono abitudinariamente senza pensare? Meglio evitare.
Le 5 cose da verificare
- Schede di memoria: la maggior parte di fotocamere consentono di attivare una funzione che impedisce di scattare se non vi è una scheda inserita. Prima di utilizzarle, formattatele, avendo la certezza di avere messo al sicuro le immagini con un doppio backup. Inoltre, portate sempre più di una scheda e custoditele in un apposito astuccio.
- Batterie: controllate lo stato di carica e, se necessario, mettetele in carica, ricordando di portarne sempre una di scorta. Apparentemente è una delle procedure più banali, ma è facile dimenticarsene.
- I parametri di scatto: a seconda del luogo dove scatterete, del tipo e intensità di luce, è consigliato impostare con anticipo
– gli ISO. Ad esempio, la sera prima avete fotografato un concerto con gli ISO a 4000, dovrete ricordarvi di riportare quel valore a 200 se scattate all’aperto in una giornata di sole.
– Il bilanciamento del bianco, in automatico funziona egregiamente nella maggior parte delle situazioni.
– La modalità di scatto a seconda del tipo di fotografia. Una fra P (programma), A (priorità di diaframma), S (priorità di tempo), M (manuale).
– La modalità di selezione dell’area di autofocus.
– La modalità di misurazione esposimetrica.
– iI giusto formato dei file, raw o jpeg. - Corpo macchina e obiettivi: periodicamente è sempre bene effettuare la pulizia di tutto il corredo, soprattutto le lenti. L’eventuale presenza di qualche granello di polvere o di un’impronta rovinerebbe la foto. Controllate che sull’obiettivo e sul corpo macchina il selettore della messa a fuoco sia impostato su automatico (AF).
- Data e ora: soprattutto se scattate in coppia con un altro fotografo è importante sincronizzarvi con tutte le macchine fotografiche in modo da facilitarvi il lavoro durante la selezione e post-produzione delle immagini.
Utilissimo. Grazie!!!